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Newsletter n°13 del 6 settembre 2004


Indice

Coldiretti Campania
Cerimonia di consegna delle targhe "Comune libero da Ogm"


Coldiretti Campania
Vito Amendolara: Campania in prima fila nella lotta agli Ogm


Premio Orodonna Fair Play 2004 1
Capri festeggia le donne


Premio Orodonna Fair Play 2004 2
Le donne della Coldiretti


Blocco dei prezzi
Masiello: Ennesima truffa


Coldiretti Benevento
Agriart: I valori del territorio


Coldiretti Benevento
Masiello presenta i risulati del progetto: Educare allo sport e alla sana alimentazione


Coldiretti Salerno
Corso per la amministrazione ed informatizzazione delle imprese agricole






Coldiretti Campania
Cerimonia di consegna delle targhe "Comune libero da Ogm"


Martedì 12 ottobre alle ore 9.30 presso la Camera di Commercio di Napoli cerimonia di consegna delle targhe "Comune libero da Ogm" nell’ambito del progetto "Lasciami al naturale" Alla cerimonia intervengono: Gaetano Cola presidente della Camera di Commercio di Napoli, Vito Amendolara direttore Coldiretti Campania, Gennaro Masiello, presidente Coldiretti Campania, Stefano Masini, esperto di diritto Agrario, Mario Capanna, presidente del Consiglio dei diritti genetici.

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Coldiretti Campania
Vito Amendolara: Campania in prima fila nella lotta agli Ogm


"Dei 1.112 Comuni italiani - spiega Vito Amendolara direttore Coldiretti Campania e vicepresidente della Camera di Commercio di Napoli -che hanno adottato delibere con cui dichiarano il proprio territorio libero da Ogm, 176 sono Municipi della Campania, a cui vanno ad aggiungersi quattro Comunità montane e le Province di Avellino, Benevento, Caserta e Napoli. Non a caso martedì 12 ottobre prossimo, Coldiretti Campania ha organizzato un incontro alla Camera di Commercio di Napoli al quale parteciperà Mario Capanna, presidente del Consiglio dei Diritti Genetici, per motivare il nostro NO ai prodotti transgenici. Nel corso dell’incontro saranno consegnate le targhe a tutte le amministrazioni che hanno votato la delibera proposta da Coldiretti Campania. La Campania è in prima fila nella lotta all’uso degli Organismi geneticamente modificati. Quella per la quale ci battiamo è una guerra ad uno sviluppo dell’agricoltura, dell’ambiente e più in generale dell’economia senza regole. È grave che tra le dodici Regioni che hanno deliberato contro l’uso del transgenico (presto 13, perché anche l’Emilia Romagna sta per approvare uguale provvedimento) non ci sia la Campania. Giunta e Consiglio regionale sono ferme al palo nonostante Coldiretti Campania abbia presentato già a novembre dello scorso anno all’assessore regionale Vincenzo Aita un disegno di legge in merito, condiviso da tutte le forze politiche a parole ma evidentemente non nei fatti visto che non si riesce a giungere al voto né in Giunta né in Consiglio. Un ritardo gravissimo se si tiene conto del fatto che proprio la Campania potrebbe essere per qualità e tipicità delle produzioni la regione più interessata a difendere la genuinità delle nostre produzioni. Martedì consegneremo nelle mani del neoassessore ad interim all’Agricoltura, Antonio Bassolino, la proposta di legge di Coldiretti Campania, nella speranza che finalmente una norma che interessa davvero tutti i cittadini possa essere approvata da questa Giunta".

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Premio Orodonna Fair Play 2004 1
Capri festeggia le donne


Domenica 3 ottobre alle ore 20.30 Gran Gala presso la Certosa di S. Giacomo di Capri si è tenuto il "Fair Play 2004 - Premio Orodonna": la manifestazione che premia 13 donne che si sono distinte nel campo dell’imprenditorialità, dell’economia, dello spettacolo, delle arti e del sociale: Lella Golfo presidente della fondazione Marisa Bellisario Emilia Giulia Amara presidente Finanza Donna Maria Fortuna Incostante assessore alla Sicurezza urbana e Polizia locale della Regione Campania Sandra Lonardo presidente Azienda Soggiorno Capri Anna La Rana presidente Associazione Donne Giuriste Italiane Teresa Armato assessore turismo Regione Campania Ita Marzotto manager Giula Cosenza imprenditrice agricola Giovanna Fuschino imprenditrice agricola Roberta Creta imprenditrice agricola Amelia Izzo imprenditrice del terzo settore Maria Provenza imprenditrice agricola Sofia Romano imprenditrice agricola Alla premiazione saranno presenti e conferiranno i premi: Gianni Petrucci presidente del CONI Giuseppe di Stefano tenore Vito Amendolara Direttore Coldiretti Campania e Vicepresidente Camera di Commercio di Napoli Alessandro Brini coordinatore regionale Epaca Franco Campana Presidente Associazione culturale Europa 2000 Elvia Raia Direttore generale Fate e Streghe

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Premio Orodonna Fair Play 2004 2
Le donne della Coldiretti


La manifestazione Premio Orodonna Fair Play 2004 mette in mostra i talenti femminili. Domenica nella Certosa di San Giacomo di Capri sono state premiate tredici donne che si sono distinte nel campo dell’imprenditoria, della cultura, dell’economia, dello spettacolo, dell’arte e del sociale. "L’ingresso delle donne nel mondo dell’imprenditoria nel settore dell’agricoltura come in tutti i comparti dell’economia - spiega Vito Amendolara direttore Coldiretti Campania e vicepresidente della Camera di Commercio di Napoli - ha prodotto una importante iniezione di vivacità". Durante la serata Amendolara ha consegnato il premio Orodonna a Roberta Creta. Rappresentante legale e socia con la sorella Maria Concetta dell’azienda artigiana di trasformazione "La Credenza": la natura sottovetro. L’azienda con sede a Vairano Scalo Caserta si occupa della trasformazione e conservazione di frutta e verdura secondo gli antichi metodi di produzione senza aggiunta di additivi e conservanti chimici. Menzionata nella guida Gambero Rosso del novembre 2003 è oggi inserita per l’anno 2005 nella guida Il Golosario tra le mille cose più buone di Italia. Tra le vincitrici Sofia Romano, Maria Provenza, Amelia Izzo. Romano conduce dal 1978 l’azienda agricola familiare. Venti ettari coltivati a frutteto: ciliegie, susine, albicocche, pesche, noci, loti e agrumi. Dal 1985 Romano inizia la sua attività in Coldiretti prima come giovane imprenditrice poi come coordinamento femminile. Oggi è presidente regionale Iripa Campania, componente del direttivo regionale Donne Impresa, componente del consiglio direttivo regionale. Maria Provenza è presidente della Provenza e della Torretta, aziende di produzione e commercializzazione di olio extra vergine di oliva, presidente del consorzio di tutela e valorizzazione olio extra vergine "Colline Salernitane", componente del consiglio di Copnfcooperative Salerno e Federdop. Amelia Izzo dopo la laurea in educazione Psicologica conseguita presso la The Frederick University di Parigi si dedica all’infanzia e ai problemi sociali. Oggi Izzo è presidente della Cooperativa Sociale Educatori Professionali Onlus, responsabile delle Case famiglie Sos adolescenza, Sos mamma, curatrice speciale presso la procura di Santa Maria Capua Vetere per i casi di abuso, tutore di minori presso il Tribunale dei minori di Napoli, organizzatrice di convegni nell’area sociale con particolare interesse alle problematiche riguardanti i minori e la famiglia, responsabile della comunicazione, nonché organizzatrice di convegni Italo-Americani.

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Blocco dei prezzi
Masiello: Ennesima truffa


"L’accordo sul blocco dei prezzi - dichiara Gennaro Masiello presidente della Coldiretti Campania - è la conferma all’euro-truffa. Cosa accadrà il 1 gennaio? Sicuramente ci saranno nuovi rincari che si andranno ad aggiungere a quelli presenti. Stiamo giocando in senso contrario: svuotare le tasche dei consumatori il prima possibile. Il blocco dei prezzi non rappresenta un risparmio per i cittadini anzi legalizza il rincaro degli stessi. Dall’introduzione dell’euro i consumatori italiani hanno visto svuotare le loro tasche di circa 50 miliardi di euro. In più l’aumento dei prezzi ha provocato tra gennaio e agosto preoccupanti riduzioni del 3,3% negli acquisti di cibi e bevande. E questo nonostante si siano verificate riduzioni record nei prezzi pagati agli imprenditori agricoli raggiungendo valori inferiori ai costi di produzione. Il rincaro è dovuto esclusivamente all’avvento dell’euro che ha fatto lievitare sia i prezzi alimentari che quelli della ristorazione. Non serve sedersi al ristorante per spendere molto di più perché i rincari hanno colpiti panini, tramezzini , pizzette diventati in proporzione cari come un vero e proprio ristorante. Secondo i dati Intesaconsumatori ed elaborati da Coldiretti Campania una pizza margherita che costava 6.000 lire, 3,10 centesimi di euro, oggi costa 6,5 euro, un incremento del 109%. Segue a ruota il tramezzino con +96%: da 1.500 lire a 1,5 euro. Mangiarsi uno snack al cioccolato costa il 60% in più: da 1.000 lire a 0,80 centesimi di euro. Masticare un chewingum costa 0,70 centesimi di euro contro le vecchie 800 lire. Ora basta. Il Governo non considera che il vero problema è quello del recupero del potere di acquisto dei cittadini che dopo l’avvento dell’euro si è notevolmente ridotto. I consumatori con il solo stipendio non riescono ad arrivare a fine mese. Ed allora? Basta con le speculazioni. Le tasse non sono aumentate tanto da giustificare incrementi così rilevanti. Coldiretti Campania offre ai consumatori-cittadini un servizio di informazione. Sul nostro sito www.coldiretticampania.it è possibile segnalare i casi di incrementi di prezzo rivelanti.

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Coldiretti Benevento
Agriart: I valori del territorio

E’ proprio il territorio, con le sue caratteristiche preziose, ed a tratti uniche, l’autentico valore aggiunto della produzione agricola ed artigianale della provincia sannita. Questo concetto è stato posto in evidenza al convegno sul tema "I valori del territorio", organizzato nell’ambito di "Agriart" (Agricoltura ed artigianato), iniziativa promossa dal Comune di Cerreto Sannita in collaborazione con l’Area Campagna Amica della Coldiretti di Benevento. Il dibattito si è svolto nell’Aula Magna delle Suore degli Angeli ed è stato moderato dal giornalista, Luciano Lombardi. Sono intervenuti: Roberto Costanzo, presidente della Camera di Commercio di Benevento; Giovanni Di Luise, direttore Banca Sviluppo; Maurizio Fraissinet, Commissario Parco Regionale del Matese; Giuseppe Gatti, direttore Ept di Benevento; Nino Lombardi, presidente Comunità Montana del Titerno; Angelo Milo, direttore provinciale Coldiretti; il vice sindaco, Pasquale Santagata e Tommaso Giannetti, assessore alla cultura ed al turismo, in rappresentanza della locale amministrazione comunale. Il giornalista Lombardi, oltre ad evidenziare il fondamentale ruolo dei Piani regolatori generali, che consentono una ordinata fruibilità del territorio, ha, fra l’altro, menzionato la funzione, già storica ed ora nuovamente proiettata nel futuro, di Cerreto come punto di riferimento assoluto. Milo ha parlato dell’iniziativa "Agriart", frutto di un patto tra il Comune di Cerreto Sannita e la Coldiretti di Benevento, che intende promuovere la rintracciabilità, la qualità e la genuinità dei prodotti agricoli, per la sicurezza dei consumatori, oggetto di un vero e proprio patto: "Con Campagna Amica, si verifica un momento della realizzazione di un programma di valorizzazione e promozione, attraverso la creazione di una rete di itinerari che parte da Cerreto e va a coinvolgere tutti i comuni del Sannio. Il punto qualificante del programma, è la realizzazione di una rete di quelli da noi definiti "Villaggi della tradizione": sono villaggi per fini turistici, con disponibilità di alloggi, in case rustiche selezionate in quei centri storici che ancora conservano un riconoscibile profilo architettonico ed ambientale, in luoghi con prevalenti caratteristiche di ruralità. Gli itinerari promossi avranno, fra l’altro, l’obiettivo del "marchio d’area", che renderà possibile la valorizzazione delle valenze ambientali, culturali, architettoniche e delle produzioni tipiche agroalimentari dei territori interessati". In sintonia sul medesimo concetto, ecco come Fraissinet ha definito il territorio: "E’ un insieme di elementi naturalistici ed antropologici, fusi nell’evoluzione, da tutelare con enti come i Parchi. E proprio la tutela territoriale, consente di salvaguardare il valore aggiunto conferito dal territorio ai propri prodotti". Il presidente del Titerno, Lombardi, ha menzionato l’approvazione del relativo Piano integrato territoriale, ed ha annunciato la prossima realizzazione di un dettagliato calendario delle iniziative in programma nei comuni inclusi nell’ente montano titernino. Il decisivo impulso per lo sviluppo delle attività produttive agricole ed artigianali, non può prescindere da crediti agevolati e mirati. A tale proposito, Di Luise ha reso noti alcuni dati della Banca Sviluppo: "Il 30% sui 4.000 complessivi nostri clienti, sono agricoltori ed artigiani, che approvano in pieno il nostro concetto proposto di banca locale, che è da intendere nel senso del pieno sostegno alle attività produttive del territorio nel quale il nostro istituto creditizio opera". Gatti, nel ribadire l’idea trainante del territorio come valore aggiunto, ha rimarcato le importanti iniziative dell’Ept nel campo della comunicazione mediatica, che consentono di far pervenire, anche tramite una rivista specializzata che è in distribuzione su alcune compagnie aeree, "immagini del territorio sannita e dei suoi prodotti perfino in Giappone". Costanzo ha posto in evidenza il concetto di "Città di Cerreto Sannita Superdoc": "Cerreto ha la sua nobile storia, anche culturale, e vanta produzioni agricole Dop, con olio premiato a livello nazionale, e Doc; inoltre, i suoi prodotti artigianali, fra cui le celebri ceramiche, sono noti per la rilevante qualità, frutto non solo del lavoro, ma anche del cuore degli artigiani-artisti. Ed un realtà territoriale con tali caratteristiche, può e deve sempre produrre solo iniziative di livello eccellente come questa".

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Coldiretti Benevento
Masiello presenta i risulati del progetto: Educare allo sport e alla sana alimentazione


IL 6 ottobre, alle 16,30 presso la sala riunioni "Mario Vetrone" della Coldiretti di Benevento si è tenuto il convegno conclusivo del progetto "Educare allo sport ed alla sana alimentazione" rivolto alle scuole medie. Tale progetto testimonia le relazioni strette che ormai da alcuni anni la Coldiretti di Benevento, attraverso l’area "Campagna Amica", ha sviluppato con il mondo della scuola. Un percorso che, tra l’altro, ha posto l’accento sull’educazione alimentare, sulla difesa dell’ambiente e sulla sensibilizzazione di una coscienza critica. Motore dell’iniziativa è la convinzione che l’attività sportiva possa essere utilizzata all’interno delle scuole, non solo come strumento educativo necessario ad un armonico sviluppo corporeo, ma anche come stimolo affinché i giovani acquisiscano, attraverso una sana alimentazione, buone abitudini alimentari. Questa iniziativa è stata patrocinata dalla provincia di Benevento, dagli assessorati allo sport, alla sicurezza alimentare ed alle politiche sociali del Comune di Benevento, dal Centro Servizi Amministrativi di Benevento, dalla Camera di Commercio di Benevento, dall’ASL BN1, dal CONI, dallo STAP Alimentazione e dall’IPSAR Benevento. Il progetto "Educare allo sport ed alla sana alimentazione" ha visto coinvolti oltre 300 alunni delle scuole medie di Benevento e della provincia e si è concretizzato attraverso un laboratorio educativo di rugby ed uno di "cultura alimentare". Il percorso sportivo è risultato strettamente connesso a quello della cultura alimentare, con la partecipazione di nutrizionisti dell’ASL e specialisti agroalimentari. Gli istituti scolastici che hanno aderito all’iniziativa sono stati: Scuola media "G. Moscati" (Benevento); Scuola Media "Ugo Foscolo" (Montesarchio); Scuola Media "Bosco Lucarelli (Benevento); Istituto Comprensivo "Luigi Vanvitelli" (Airola); Scuola Media "Federico Torre" (Benevento); Istituto Comprensivo (Pietrelcina).

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Coldiretti Salerno
Corso per la amministrazione ed informatizzazione delle imprese agricole


Il 6 ottobre alle ore 9.00 ha preso il via il CORSO PER LA AMMINISTRAZIONE ED INFORMATIZZAZIONE DELLE IMPRESE AGRICOLE organizzata dall’ INIPA, Istituto di formazione agricola sorto nel 1952 per iniziativa della COLDIRETTI. L’Istituto opera nell’ambito dei Servizi di Sviluppo Agricolo (SSA) per promuovere la crescita professionale dell’imprenditore agricolo e di quanti comunque operano nel sistema agricolo. Il Corso, riservato a giovani titolari di impresa, che non abbiano superato il 40° anno di età, si terrà presso la sede storica della Camera di Commercio di Salerno in via Roma, ed avrà la durata di un mese. La presenza di docenti universitari e di tecnici di alta professionalità consentirà ai giovani partecipanti un adeguato bagaglio culturale nella gestione dell’impresa agricola. Interverranno il segretario nazionale del Movimento Giovanile Coldiretti, Antonio Ciotta, ed il delegato Regionale Vittorio Sangiorgio. La Coldiretti di Salerno, ha fortemente voluto che il Corso, che ha valenza nazionale, si svolgesse nella nostra città, in sintonia con il particolare impegno che la struttura rivolge ai giovani imprenditori agricoli, con attenzione alla rapida evoluzione culturale, tecnologica, sociale ed economica. Obiettivo, quindi, la promozione professionale realizzata attraverso la formazione professionale agricola e la consulenza tecnico-gestionale affinché sia di stimolo ai giovani imprenditori ad una apertura critica e ad una consapevolezza delle trasformazioni nelle aziende, nel sistema agricolo, nel territorio.

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